Questo primo strumento calcola, sulla base della legislazione vigente, la decorrenza e l'ammontare della tua pensione pubblica, per determinare la reale differenza di risorse tra l’ultimo anno di lavoro ed il primo anno di pensione.
Questo secondo strumento permette di calcolare, sulla base di pochi dati anagrafici e contributivi, l'importo stimato della rendita maturata in una nuova posizione di previdenza integrativa, alla decorrenza scelta di pensione. Il calcolo tiene conto dello stile di investimento, delle opzioni contributive e di rendita desiderata e delle agevolazioni fiscali di legge, come prescritto nelle indicazioni della apposita authority COVIP. In prima istanza per congruenza con l’eventuale primo passo (calcolatrice 1), i dati sono ereditati dalla stima di previdenza pubblica.
Questo terzo strumento è una rielaborazione del secondo e permette di trovare il contributo soggettivo ottimale per ottenere un prefissato obiettivo di rendita da pensione integrativa. La ricerca, in caso di abbinamento all'analisi del primo passo (calcolatrice 1), riporta come obiettivo da trovare il valore del gap previdenziale (la differenza tra le entrate nette da lavoro e le entrate nette di pensione pubblica).